Con la fine del mercato tutelato dell’energia, tutti i consumatori domestici non vulnerabili saranno automaticamente trasferiti al mercato libero, dove le tariffe sono stabilite dai singoli fornitori.
Con la fine del mercato tutelato dal 1/1/2024 non ti avventurare in scelte individuali, ricordati che la CISL ha pensato di fare una convenzione collettiva per gli iscritti ( https://fnparezzo.altervista.org/convenzione-duferco-energia/) perchè insieme ci tuteliamo meglio!
Prima di tutto: sei un consumatore domestico vulnerabile o non vulnerabile?
I consumatori domestici non vulnerabili sono i consumatori domestici che non rientrano nella definizione di “consumatore domestico vulnerabile”.
La definizione di “consumatore domestico vulnerabile” è stabilita dall’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente (ARERA) e comprende i seguenti soggetti:
• I nuclei familiari con indicatore ISEE inferiore a 8.265 euro.
• I nuclei familiari con indicatore ISEE compreso tra 8.265 e 20.000 euro, con almeno un componente in condizione di disabilità grave o non autosufficiente.
• I nuclei familiari in gravi condizioni economiche e sociali, individuati dall’ARERA.
I consumatori domestici non vulnerabili sono quindi tutti i consumatori domestici che non rientrano in una delle categorie sopra elencate.
In particolare, i consumatori domestici non vulnerabili sono:
• I nuclei familiari con indicatore ISEE superiore a 20.000 euro.
• I nuclei familiari con indicatore ISEE compreso tra 8.265 e 20.000 euro, senza alcun componente in condizione di disabilità grave o non autosufficiente.
• I nuclei familiari che non si trovano in gravi condizioni economiche e sociali.
I consumatori domestici non vulnerabili saranno automaticamente trasferiti al mercato libero dell’energia dal 1° gennaio 2024.
Ecco cosa devi fare se sei un consumatore domestico non vulnerabile:
- Informati sulle offerte del mercato libero. Prima di scegliere un fornitore, è importante confrontare le diverse offerte disponibili. Puoi farlo online, sui siti web dei fornitori, o utilizzando dei comparatori di tariffe.
- Valuta le tue esigenze. Quando confronti le offerte, considera le tue esigenze specifiche, come il consumo di energia, la tipologia di contratto e la durata del contratto.
- Fai attenzione alle spese nascoste. Oltre al prezzo dell’energia, alcuni fornitori possono applicare delle spese nascoste, come la quota di attivazione o la quota di gestione.
- Chiedi un preventivo personalizzato. Se hai un consumo di energia elevato, puoi chiedere un preventivo personalizzato a un fornitore.
Se non scegli un fornitore entro il 31 dicembre 2023, sarai automaticamente assegnato a un fornitore del mercato libero, che ti applicherà l’offerta Placet. L’offerta Placet è un’offerta standard, che viene applicata ai consumatori che non hanno scelto un fornitore.
Ecco alcuni consigli per scegliere un fornitore di energia:
Considera la reputazione del fornitore. Leggi le recensioni online e chiedi a familiari e amici se hanno avuto esperienze positive o negative con un determinato fornitore.
Valuta la trasparenza del fornitore. Un buon fornitore dovrebbe essere trasparente sulle proprie tariffe e sulle spese applicate.
Fai attenzione alle offerte troppo convenienti. Attenzione alle offerte troppo convenienti, che potrebbero nascondere delle spese nascoste.
Se scegli DUFERCO ENERGIA tutte queste caratteristiche puoi trovarle all’interno della nostra convenzione.