Dal 2 MAGGIO il pagamento delle pensioni

Il pagamento delle prestazioni pensionistiche avverrà con valuta giovedì 2 maggio.

Principali trattenute fiscali

  • Conguaglio IRPEF 2023 (a debito): alcuni pensionati potrebbero continuare a trovare anche nel cedolino di maggio questo tipo di trattenuta nel caso in cui i ratei di gennaio e di febbraio siano risultati insufficienti per il recupero totale delle differenze IRPEF al 31 dicembre 2023. L’INPS proseguirà comunque con le trattenute sui ratei mensili successivi fino ad estinzione del debito.

Per i soli pensionati con importo annuo complessivo dei trattamenti pensionistici fino a 18mila euro e con un conguaglio a debito di importo superiore a 100 euro, la rateazione viene comunque estesa fino alla mensilità di novembre.

  • Trattenuta mensile IRPEF in base alle aliquote in vigore.
  • Trattenute addizionali IRPEF regionali e comunali a debito del pensionato anno 2023. Si ricorda che le addizionali regionali e comunali vengono recuperate in 11 rate, da gennaio a novembre dell’anno successivo a quello cui si riferiscono.
  • Acconto dell’Addizionale IRPEF comunale, trattenuto da marzo a novembre dell’anno in corso. Si tratta del 30% di acconto di tale imposta locale.